domenica 21 dicembre 2014

Angel cake con crema chantilly e frutta fresca

Ciao a tutti amici!!! Eccomi di nuovo qua a mostrarvi un' altra dolcezza e soprattutto a regalarvi un' altra ricetta, di Luca Montersino, naturalmente! :D. Dato che siamo in periodo natalizio sono stata alle prese con i panettoni, e vista la quantità notevole di soli tuorli da utilizzare nella loro preparazione, mi sono trovata un altrettanto esubero di albumi da dover utilizzare per non buttare via. Et voilà: una sera avevo degli amici a cena e cosa c' era di meglio per utilizzare gli albumi che avevo in frigo?...la Angel cake, una famosa torta americana che non avevo ancora mai "testato", motivo in più per provarla!;) Dunque, libri di Montersino alla mano alla ricerca della ricetta. Una torta veloce e semplice da preparare e buonissima da gustare, particolare nel suo colore bianco candido dato dalla sola presenza degli albumi, e meravigliosa se aromatizzata con i semi di vaniglia, che le regalano uno straordinario aroma. Si può gustare semplicemente a colazione, spolverizzata di abbondante zucchero a velo, oppure utilizzare come base per un dolce "importante", adatto anche a compleannni e anche ricorrenze. Io sono andata sul classico: farcitura e decorazione di abbondante crema chantilly e frutta fresca a volontà che le conferivano anche un aspetto natalizio (dato che mancano 4 giorni al Natale) ed era SQUISITA!!! ^.^ Bene, è tempo di scrivervi la ricetta.
Alla prossima.
DolcementeMarta <3

ANGEL CAKE (ricetta di Luca Montersino tratta dal volume 16, American Pie,  della collezione dvd di Accedemia Montersino)
Ingredienti: (per 8-10 persone) (io ho dimezzato le dosi ed ho utilizzato uno stampo alto da 18 cm di diametro)

-360 gr di albumi
-350 gr di zucchero
-5 gr di cremortartaro
-150 gr di farina debole
-10 gr di amaretto di Saronno (io l' ho omesso)
-2 gr di buccia di limone
-1 bacca di vaniglia
-2 gr di sale
per la finitura:
-zucchero a velo

Montate gli albumi con 200 gr di zucchero e il cremortartaro. Setacciate la farina e raccoglietela in una terrina con 150 gr di zucchero. Incorporate quindi gli albumi montati, mescolando dal basso verso l' alto. Aggiungere infine l' amaretto, la buccia di limone grattugiata, i semi di vaniglia e un pizzico di sale.
Versate il composto nello stampo e infornate a 170° per 30 minuti. A fine cottura, fate raffreddare, togliete dallo stampo e servite con zucchero a velo.












martedì 9 dicembre 2014

Per un tifoso sfegatato della Juventus...

Ciao a tutti amici! :) Oggi vi posto una delle ultime torte in pasta di zucchero che ho fatto per una cara amica, o meglio, per il suo ragazzo, tifoso sfegatato della Juventus. Voleva una piccola torta, ed ho optato per un classico: lo stemma della squadra. Tutte le decorazioni in pasta di zucchero sono fatte a mano, quindi anche se non avete gli stampini appositi, non preoccupatevi, basta un bisturi apposito o un coltellino con la lama appuntita e una stampante. Si, una stampante, per poter stampare lo stemma, tagliarlo e poterlo imprimere con il bisturi sulla pasta di zucchero, ed ecco fatto lo stampino;). La base è una torta paradiso, di cui vi ho già postato la ricetta qualche post più giù, mentre la farcitura è una camy cream alla nutella. ragazzi, una GODURIA!!!!!! :-P. Questa crema l'ho scoperta tempo fa grazie al web, e alle varie community che frequento su facebook. Su internet ne girano tante versioni, io vi posto quella che ho utilizzato io, che secondo me è fantastica, anche mangiata così, in un bicchierino monoporzione, accompagnata magari da un buon biscottino ;). La classica è bianca, composta "SOLO" da mascarpone, latte condensato e panna montata; mentre quella che ho fatto io è con l' aggiunta di (abbondante) nutella. Una bomba di calorie, certo, ma ogni tanto ci sta uno strappo alla regola :D. Eccovi la ricetta. Alla prossima :-*
DolcementeMarta <3

CAMY CREAM ALLA NUTELLA
Ingredienti: (per farcire una torta da 24 cm di diametro con due strati)

-250 gr di mascarpone
-85 gr di latte condensato
-150 gr di panna
-2/3 cucchiai di nutella (io ho abbondato perchè il festeggiato è un tipo goloso)
(Tutti gli ingredienti, tranne la Nutella, devono essere ben freddi, affinchè montino bene).

Montare la panna e metterla in frigo. In un grande contenitore mettere il mascarpone a cucchiaiate (senza prendere il liquido infondo alla vaschetta) e montarlo da solo con le fruste alla massima velocità per 3-4 minuti. Poi posizionare la velocità sul minimo ed aggiungere a filo il latte condensato (nel caso usaste il tubetto, ne occorre circa la metà). Aggiungere la nutella, continuando a montare con le fruste. Mescolare bene il tutto ed aggiungere a mano, mescolando dal basso verso l'alto, la panna montata. Ed ecco la vostra goduriosa camy cream alla nutella. Credetemi, è più facile a farsi che a dirsi. Provatela ;)






Semifreddo tiramisù a tre colori (di Luca Montersino)

Salve a tutti amici! Eccomi qua, alle prese con un'altra dolcezza, moooolto gustosa, e come al solito, opera del grandissimo Maestro Luca Montersino, tratta dal suo libro "Tiramisù & chantilly": il semifreddo tiramisù a tre colori. Una vera delizia per il palato, da poter preparare in anticipo (come ho fatto io) e conservare in freezer, fino a poco prima di servirlo (comunque io l'ho tenuto in frigo un'oretta prima di servirlo e devo dire che a mio parere è ancora più gustoso, perchè tende ad avere la consistenza di una mousse). Il dolce è così composto (dal basso): biscotto con farina di riso bagnato al caffè, semifreddo al mascarpone, semifreddo al caffè, semifreddo al cacao e glassa lucida al cacao. Eccovi la ricetta, io ho utilizzato un rettangolo di acciaio di dimensioni 24X16 circa. Alla prossima��
DolcementeMarta❤️


TIRAMISÙ SEMIFREDDO A TRE COLORI (dal libro "Tiramisù & Chantilly" di Luca Montersino)
INGREDIENTI
Per il semifreddo al mascarpone:
-100 gr di base tiramisù pastorizzata
-60 gr di meringa italiana
-170 gr di mascarpone
-170 gr di panna montata
Per il semifreddo al caffè:
-75 gr di base tiramisù pastorizzata
-50 gr di caffè espresso
-10 gr di caffè solubile
-90 gr di meringa italiana
-275 gr di panna montata
Per il semifreddo al cacao:
-100 gr di crema base al cioccolato
-125 gr di meringa italiana
-275 gr di panna
Per la glassa lucida da congelato:
-50 gr crema base al cioccolato
-50 gr di zucchero liquido al 70%
-2,5 gr di rum (io l'ho omesso)
Per la miscela da spruzzare: 
-175 gr di cioccolato fondente
-75 gr di burro di cacao
Per la finitura:
-150 gr di biscotto di riso
-100 gr di bagna al caffè
Per il semifreddo al mascarpone, in una terrina incorporate il mascarpone alla base tiramisù pastorizzata, unite poi la meringa italiana e la panna montata. 
Per il semifreddo al caffè, sciogliete il caffè solubile nel caffè espresso bollente e incorporatelo alla base tiramisù pastorizzata, quindi unite la meringa italiana e infine la panna montata.
Per il semifreddo al cacao, unite la meringa italiana alla crema base al cioccolato (scaldata al microonde per renderla più fluida) lo zucchero liquido e il rum; miscelate bene e tenete da parte.
Per la miscela da spruzzare, fate sciogliere il cioccolato fondente e il burro di cacao separatamente, quindi amalgamateli. (In alternativa potete spolverizzare la il semifreddo finito con del cacao in polvere).
Disponete sul fondo di un quadro d'acciaio uno strato di biscotto classico di riso, inzuppatelo con la bagna al caffè quindi distribuite i tre semifreddi nel seguente ordine: mascarpone, caffè e cioccolato. Con il semifreddo al cioccolato formate, infine, dei cordoni sulla superficie del dolce utilizzando un sac-à-poche munito di bocchetta liscia. Mettete il dolce nel congelatore. Al momento di servire, togliete il dolce dal congelatore e spruzzate sulla superficie la miscela di burro di cacao e cioccolato utilizzando un compressore munito di pistola (in alternativa spolverizzate con del cacao amaro in polvere). 
Togliete il dolce dal quadro di acciaio e guarnite con la glassa lucida gli spazi tra un cordone e l'altro.
 


 

domenica 16 novembre 2014

Crostata flan di pesche e amarene con chantilly al cioccolato

Ciao a tutti! Domani cena a casa di amici e quindi oggi è stata una domenica di pasticci (come spesso mi succede, e non solo la domenica!), e cosa avrò mai pasticciato?!? ... Un dolce di Luca Montersino, ovvio! :D. La crostata flan di pesche e amarene con chantilly al cioccolato, che, se possedete il libro "Tiramisù & Chantilly" del Maestro trovate a pagina 140,  ma che Montersino aveva svolto in una recente "prova a specchio" al programma Rai condotto da Antonella Clerici "Dolci dopo il tiggì" (con l'unica variazione dell' utilizzo di amaretti sbriciolati in stessa quantità al posto dell' Amaretto di Saronno). La base è una semplice pasta frolla di tipo Milano (per 1 kg di farina=500 gr di zucchero, 500 gr di burro,e 200 gr di uovo), una volta foderata la teglia (io ne ho usata una di 22 cm di diametro circa, ma me ne è avanzata un pò per fare delle mini tartellette) si sistema sul fondo un pò di pesche sciroppate e amarene e poi si "riempie" il tutto con il flan. Via in forno e poi decorare a piacere con crema chantilly al cioccolato, pesche, amarene e amaretti sbriciolati. Vi scrivo la ricetta, provate e fatemi sapere;). Alla prossima.
DolcementeMarta <3

CROSTATA FLAN DI PESCHE E AMARENE CON CHANTILLY AL CIOCCOLATO
Ingredienti:
Per il flan di pesche e amarene:
-500 gr di panna
-200 gr di uova intere
-125 gr di zucchero semolato
-25 gr di Amaretto di Saronno (o amaretti sbriciolati)
-1 baccello di vaniglia Bourbon
Per la glassa al cioccolato:
-200 gr di glassa lucida al cacao*
-25 gr di Amaretto di Saronno
Per la finitura:
-400 gr di pasta frolla
-200 gr di pesche sciroppate
-100 gr di amarene
-400 gr di crema chantilly al cioccolato
-20 gr di cacao
Per il flan di pesche, portate a bollore la panna e versatela sopra i tuorli sbattuti con lo zucchero, la vaniglia estratta dal baccello e l' Amaretto di Saronno (o gli amaretti sbriciolati) e mescolate bene. Rivestite la tortiera, precedentemente imburrata, con la pasta frolla, bucherellate il fondo e cuocete a 170°C fino a lieve doratura. . Togliete dal forno e disponete sul fondo della torta le fette di pesche sciroppate e le amarene (entrambe asciugate). Versate sopra il composto del flan e cuocete nuovamente in forno alla temperatura di 150 °C, fino a farlo rapprendere completamente. (Personalmente ho utilizzato il metodo che Montersino ha utilizzato nel programma Tv, dove ha cotto tutto insieme, sia pasta frolla che flan, senza fare la pre-cottura della frolla). Lasciate raffreddare, quindi togliete dallo stampo e guarnite il bordo con crema chantilly al cioccolato. Riempite il centro con la glassa lucida al cacao profumata con l' Amaretto di Saronno e decorate con una fettina di pesca sciroppata e fiammeggiata. Spolverizzate infine la crema chantilly con il cacao amaro.

*GLASSA LUCIDA AL CACAO:
-250 gr di zucchero semolato
-50 gr di destrosio (sostituibile con lo zucchero)
-500 gr di latte intero fresco
-200 gr di panna
-300 gr di gelatina neutra per pasticceria
-170 gr di sciroppo di glucosio
-120 gr di cacao amaro in polvere
-15 gr di colla di pesce in fogli
(Premesso che si possa conservare per un pò in frigorifero, ma con queste quantità ne viene fuori davvero tantissimissima, quindi consiglio come minimo di dimezzare le dosi, se non dividere ulteriormente). Amalgamate bene tutti gli ingredienti tranne la colla di pesce, metteteli sul fuoco e portateli alla temperatura di 105°C, spegnete e aggiungete la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda e strizzata. Filtrate e conservate in contenitori ermetici in frigorifero. Da utilizzare a una temperatura di circa 35°C.






venerdì 14 novembre 2014

Un baby shower per un piccolo pisellino ;D

Buonasera a tutti amici e amiche. Stasera voglio mostrarvi la torta fatta più o meno un anno fa per il baby shower di un piccolino che da lì a qualche mese sarebbe nato, ma di cui la mamma non aveva ancora deciso il nome, da qui il nomignolo "Pisellino" ;). Veniamo alla torta dunque: la base è composta da quattro strati di torta "paradiso", due semplici e due al cacao. La torta "paradiso", o "margherita" come la si voglia chiamare, è, insieme all' americana "chiffon" (di cui trovate la ricetta nei post precedenti), una delle basi che prediligo per le torte decorate con pasta di zucchero, in particolare per quelle torte che hanno bisogno di essere "scolpite", come quelle in 3d, avendo una struttura umida ma abbastanza compatta, soprattutto se lasciata raffreddare qualche ora in frigorifero.Ottima anche farcita con della panna e cosparsa di zucchero a velo, richiama alla mente le omonime merendine Kinder che si trovano nel banco frigo al supermercato. Ma veniamo alla ricetta che ho trovato anni fa proprio sul web, e a me molto cara, essendo una delle prime ricette da me sperimentate, adesso voglio condividerla con tutti voi e vi assicuro che è super, super, super collaudata. Provatela e fatemi sapere ;)

 TORTA PARADISO
Ingredienti:
-250 gr di zucchero a velo
-250 gr di burro molto morbido
-150 gr di farina "00"
-150 gr di fecola di patate
-100 gr di tuorli d' uovo (circa 6)
-100 gr di uova intere (circa 2)
-1-2 limoni grattugiati
-10 gr di lievito per dolci
-vaniglia

Tagliate il burro a pezzetti e montatelo benissimo a crema in planetaria o con le fruste, quindi aggiungete pian piano lo zucchero a velo e continuate a montare finché il composto diventa sofficissimo. Battete le uova intere leggermente con una forchetta e a piccolissime quantità aggiungetele alla crema di burro. Fate lo stesso con i tuorli. Aggiungete la scorza del limone. Questo è il passaggio determinante della ricetta. Setacciate la farina con la fecola, la vaniglia ed il lievito, quindi con una spatola o un cucchiaio di legno mescolatelo al composto dal basso verso l' alto per non smontarlo. Imburrate ed infarinate una teglia rettangolare 25X32 circa, (se volete fare le tortine paradiso, altrimenti usate uno stampo a scelta, io di solito per uno stampo da 20 cm di diametro dimezzo le dosi). Versate il preparato nella teglia ed infornate a 175°-180°C finchè la torta è pronta. Ci vorranno circa 20-30 minuti (come al solito dipende molto dal vostro forno, fate sempre la prova stecchino). Se lo volete lasciar così, basterà ricoprirlo solo di abbondante zucchero a velo. Se volete fare le tortine paradiso, tagliate in due la torta. Montate circa 400 gr di panna e quando è quasi pronta aggiungere un paio di cucchiai colmi di buon miele e continuate a mescolare finché il miele è ben inglobato. Spalmate la torta con un bello strato di panna. Ricoprite con l' altra metà e premete con le mani per far aderire bene gli strati. Ponete in frigo per un paio d' ore. Togliete dal frigo. Rifilate i bordi con un coltello affilato e tracciate delle linee di taglio per le tortine. Quindi spolverizzate con abbondante zucchero a velo. Nel mio caso l' ho farcita con della crema rocher (di cui trovate la ricetta nello stesso post della "chiffon cake"), ricoperta di ganache al cioccolato fondente e decorata con pasta di zucchero, con cui ho realizzato anche tutti i decori, interamente a mano. Alla prossima ;)
DolcementeMarta <3










mercoledì 12 novembre 2014

Red Velvet rose swirl cake

Buonasera a tutti ;). Stasera voglio condividere con voi una delle torte che più mi stanno a cuore, sia per l' aspetto esteriore che per la bontà unica: la Red Velvet, una torta di origini americane e molto in voga negli Stati Uniti. Perfetta, secondo me per un' occasione speciale, come può essere San Valentino (infatti l' ho fatta in occasione dello scorso 14 febbraio, ma molto richiesta ed apprezzata anche per un compleanno). La sua particolarità a prima vista sta nel colore che la caratterizza, un bel rosso acceso, ma se si legge tra gli ingredienti spunta fuori l'aceto, un pò insolito nella preparazione di una torta e per questo ero un pò scettica sul gusto, ma la mia parola d' ordine per le mie creazioni è: SPERIMENTARE, SPERIMENTARE, SPERIMENTARE. Ed ecco qua il risultato dell' esperimento, purtroppo voi potete vedere solo l' aspetto esteriore, ma vi assicuro che questo è uno dei pochi in casi in cui bellezza esteriore coincide con bontà interiore ;) E naturalmente ecco a voi la ricetta che ho utilizzato, presa dal web.

RED VELVET CAKE:
Ingredienti:
-250 gr di farina 00
-300 gr di zucchero
-120 gr di burro
-2 uova
-240 ml di latticello (120 ml di yogurt + 120 ml di latte (lasciato a temperatura ambiente almeno venti minuti)
-mezzo cucchiaino di sale
-2 cucchiai di cacao amaro
-2 cucchiaini di colorante rosso in polvere (consiglio quelli in pasta della 'Sugarflair', com cui si ottiene un bel rosso intenso)
-1 cucchiaino di aceto di mele
-1 cucchiaino di bicarbonato
-1 cucchiaino di lievito
-aroma vaniglia (una fialetta)

In una ciotola mescolare farina, cacao, sale e lievito. In un 'altra ciotola mettere il latticello. In un robot lavorare il burro con lo zucchero e aggiungere una alla volta le uova. Unire i 3 composti , lavorare l' impasto e incorporare velocemente l' acete ed il bicarbonato. Mescolare velocemente e versare nella tortiera. Infornare a 170° per 40 minuti circa. (Nel mio caso ho dimezzato le dosi ed ho cotte individualmente 3 teglie da 20 cm di diamentro l' una).

Per la crema:
-400 ml di panna da montare
-250 gr di philadelphia
-250 gr di mascarpone
-150 gr di zucchero a velo
Una volta sfornata e raffreddata la torta, tagliarla a metà (o nel mio caso assemblare le 3 basi) ed usare la crema sia per farcire che per decorare. (Per ottenere l' effetto rose, chiamato "rose swirl" ho utilizzato la bocchetta per sac à poche 1M della Wilton, mentre la base su cui poggia la torta è una base in polistirolo per torte, ricoperta di pasta di zucchero bianca e decorata con un pizzo rosso di zucchero).
DolcementeMarta <3









Sweet table Minion

 
Rieccomi qua, all' inizio dovrò bombardare il mio blog di foto per recuperare almeno una piccola parte di tutti questi anni di pasticci XD. Vi presento la Sweet table dei protagonisti del film "Cattivissimo Me": i minions. Tutto per la nipotina di una mia carissima amica, che in un certo senso mi ha aiutato a portare avanti questa passione, ed è anche per questo che ci ho messo tutta me stessa per portare a termine questo progetto, nonostante abbia avuto anche una bella influenza :( . E adesso viene l' ora di qualche ricettina che utilizzo io, in particolare la Chiffon cake, una base americana molto  molto soffice e umida, che si presta benissimo ad essere decorata con la pdz e che io ultimamente prediligo particolarmente .
Questa ricetta che utilizzo l'ho presa da un gruppo facebook di cui faccio parte, ma è molto simile a quella presente nel blog della mitica Sonia Peronaci 'Giallo Zafferano'.

CHIFFON CAKE
(dose per lo stampo originale oppure per una ciambelliera classica senza buco da 30 cm) (Per un diametro da 20 cm, che personalmente utilizzo spesso dimezzare le dosi)
Ingredienti:
-285gr farina 00
-300gr zucchero un pò macinato
-6 uova xl (io personalmente preferisco aggiungere alla ricetta originale altro albume fino ad un peso complessivo degli albumi di 340 gr)
-195ml acqua
-120gr olio semi mais
-1 bustina lievito dolci
-1 bustina da 8 grammi di cremor tartaro
-pizzico sale,scorza limone,bacca o aroma vaniglia.

Forno statico preriscaldato 160°.
Unire in sequenza: farina, zucchero, lievito e sale setacciati in una grossa ciotola, fare il buco al centro e unire ancora senza amalgamare olio, tuorli, acqua, scorza, aromi e lasciare così. Nel frattempo montare a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro. Ora riprendere l'insieme degli altri ingredienti e amalgama con lo sbattitore fino ad avere un composto liscio e omogeneo.
A questo punto unire in 2-3 tempi gli albumi al composto delicatamente ma benissimo e versiamo il tutto nello stampo originale ma va bene anche una ciambelliera in alluminio da 30cm e vale la regola x entrambi gli stampi DI NON IMBURRARE MAI.
Cuocere nel ripiano inferiore a 160°x50 minuti e a 175°x10 minuti. Se è necessario lasciarla ancora un poco in forno (nel mio forno bastano i 50 minuti a 160°, ma una regola fondamentale che vale per la cottura di tutti i dolci è di conoscere perfettamente il proprio forno).
Terminata la cottura prendere lo stampo e capovolgerlo sul collo di una bottiglia (se è lo stampo originale) mentre se è una teglia senza buco trovare il modo di appoggiarlo capovolto (io ad es. metto due sostegni ai lati su cui appoggio i bordi della teglia che rimane così sospesa, come due bicchieri).
In questo modo e lasciandolo raffreddare come i panettoni ne gioverà il suo interno morbidissimo e umido (no crudo o bagnato).

Vi consiglio di provare questa sofficissima nuvola di torta ,e già che ci siamo vi lascio anche la ricetta che ho utilizzato per la farcia, la famosa e squisita crema rocher, di cui su internet troverete tantissime versioni, per lo più simili tra loro ,alcune anche con l' utilizzo di mascarpone, personalmente io utilizzo solo panna montata ed è una squisitezza ;D. Eccovela:

CREMA ROCHER
Ingredienti:
-300 gr di Nutella
_200 ml di panna fresca
-100 ml di wafers alla nocciola
-80 gr di nocciole tritate
-2 cucchiai di maraschino (che si può omettere senza problemi nel caso della presenza di bambini)
In un 'ampia ciotola montare leggermente la panna fresca. Non appena sarà leggermente montata, aggiungere la nutella. Mescolare delicatamente dal basso verso l'alto. Sbriciolare i wafers alla nocciola e tritare le nocciole, aggiungendole insieme al maraschino alla crema di panna e nutella. Mescolare delicatamente la crema fino a renderla omogenea. Coprire la crema rocher con una pellicola e conservarla in frigorifero fino al suo utilizzo.
Alla prossima ricetta
DolcementeMarta <3
 




 

Una nuova avventura...

Ciao a tutti! =) Ed eccomi qua, dopo quasi due anni dalla creazione della mia pagina facebook Dolcementemarta, alle prese con questa nuova "avventura virtuale", un blog tutto mio e tutto dedicato alle mie dolci creazioni, da quelle più classiche a quelle più elaborate, dal semplice tiramisù all' americana 'Red Velvet', dai più classici biscottini da colazione alla "moda" che impazza negli ultimi anni: il cake design. Chi mi segue da un pò, sa che io ho un debole per il grande chef-pasticcere Luca Montersino, il mio idolo <3 e dopo aver acquistato tutti i suoi libri che trattano di dolci (e non solo), giorno dopo giorno lavoro e sperimento, sbagliando e riprovando, ogni piccola occasione, che sia un compleanno o una semplice cena con parenti o amici una cosa è certa: il dolce lo porto io ;) . Sempre con la speranza che un giorni riesca a fare di questa grande passione il mio lavoro, perchè si sa, chi fa il mestiere che ama, non lavorerà mai ;) Buona giornata a tutti <3
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DolcementeMarta <3