domenica 16 novembre 2014

Crostata flan di pesche e amarene con chantilly al cioccolato

Ciao a tutti! Domani cena a casa di amici e quindi oggi è stata una domenica di pasticci (come spesso mi succede, e non solo la domenica!), e cosa avrò mai pasticciato?!? ... Un dolce di Luca Montersino, ovvio! :D. La crostata flan di pesche e amarene con chantilly al cioccolato, che, se possedete il libro "Tiramisù & Chantilly" del Maestro trovate a pagina 140,  ma che Montersino aveva svolto in una recente "prova a specchio" al programma Rai condotto da Antonella Clerici "Dolci dopo il tiggì" (con l'unica variazione dell' utilizzo di amaretti sbriciolati in stessa quantità al posto dell' Amaretto di Saronno). La base è una semplice pasta frolla di tipo Milano (per 1 kg di farina=500 gr di zucchero, 500 gr di burro,e 200 gr di uovo), una volta foderata la teglia (io ne ho usata una di 22 cm di diametro circa, ma me ne è avanzata un pò per fare delle mini tartellette) si sistema sul fondo un pò di pesche sciroppate e amarene e poi si "riempie" il tutto con il flan. Via in forno e poi decorare a piacere con crema chantilly al cioccolato, pesche, amarene e amaretti sbriciolati. Vi scrivo la ricetta, provate e fatemi sapere;). Alla prossima.
DolcementeMarta <3

CROSTATA FLAN DI PESCHE E AMARENE CON CHANTILLY AL CIOCCOLATO
Ingredienti:
Per il flan di pesche e amarene:
-500 gr di panna
-200 gr di uova intere
-125 gr di zucchero semolato
-25 gr di Amaretto di Saronno (o amaretti sbriciolati)
-1 baccello di vaniglia Bourbon
Per la glassa al cioccolato:
-200 gr di glassa lucida al cacao*
-25 gr di Amaretto di Saronno
Per la finitura:
-400 gr di pasta frolla
-200 gr di pesche sciroppate
-100 gr di amarene
-400 gr di crema chantilly al cioccolato
-20 gr di cacao
Per il flan di pesche, portate a bollore la panna e versatela sopra i tuorli sbattuti con lo zucchero, la vaniglia estratta dal baccello e l' Amaretto di Saronno (o gli amaretti sbriciolati) e mescolate bene. Rivestite la tortiera, precedentemente imburrata, con la pasta frolla, bucherellate il fondo e cuocete a 170°C fino a lieve doratura. . Togliete dal forno e disponete sul fondo della torta le fette di pesche sciroppate e le amarene (entrambe asciugate). Versate sopra il composto del flan e cuocete nuovamente in forno alla temperatura di 150 °C, fino a farlo rapprendere completamente. (Personalmente ho utilizzato il metodo che Montersino ha utilizzato nel programma Tv, dove ha cotto tutto insieme, sia pasta frolla che flan, senza fare la pre-cottura della frolla). Lasciate raffreddare, quindi togliete dallo stampo e guarnite il bordo con crema chantilly al cioccolato. Riempite il centro con la glassa lucida al cacao profumata con l' Amaretto di Saronno e decorate con una fettina di pesca sciroppata e fiammeggiata. Spolverizzate infine la crema chantilly con il cacao amaro.

*GLASSA LUCIDA AL CACAO:
-250 gr di zucchero semolato
-50 gr di destrosio (sostituibile con lo zucchero)
-500 gr di latte intero fresco
-200 gr di panna
-300 gr di gelatina neutra per pasticceria
-170 gr di sciroppo di glucosio
-120 gr di cacao amaro in polvere
-15 gr di colla di pesce in fogli
(Premesso che si possa conservare per un pò in frigorifero, ma con queste quantità ne viene fuori davvero tantissimissima, quindi consiglio come minimo di dimezzare le dosi, se non dividere ulteriormente). Amalgamate bene tutti gli ingredienti tranne la colla di pesce, metteteli sul fuoco e portateli alla temperatura di 105°C, spegnete e aggiungete la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda e strizzata. Filtrate e conservate in contenitori ermetici in frigorifero. Da utilizzare a una temperatura di circa 35°C.






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